Haussman e Garbier

Un grande cambiamento si ha nel 1853 con il grande piano di Haussman (1809-1891), con Napoleone III che vuole creare la grande metropoli, con tutte le sue infrastrutture necessarie (fognature, acquedotti, grandi assi di scorrimento, cimiteri, parchi pubblici) ovviamente con un’edilizia pubblica rappresentativa. 

L’architettura in questo periodo non è particolarmente importante, l’edificio più rappresentativo è l’Operà, un progetto di Charles Garbier (1825-1898), un’opera grandiosa, ben rappresentativo del clima imperiale, in cui riprende certi tratti rinascimentali; con molto percorsi e molte zone per il pubblico, nell‘800 infatti l’opera è un fatto molto mondano. Usa molto il colore, anche all’esterno, dove nella facciata si ha una scalinata e con molto oro; opera pregevole perché tratta in maniera molto libera questo tema.