Prairie School

L’obbiettivo della scuola della prateria è in primo luogo quello di sviluppare un’architettura americana e in particolare per la zona centrale del Mid West nella zona di Chicago (mentre nella zona dell’est c’erano maggiori influenze dell’architettura europea).
Nasce nel 1898 nella Stain Hall di Chicago con la partecipazione di Wright, Perkins, Spencer e Hunt, in seguito si sposta nello studio di Wright ad Oak Park. Il periodo più importante e dove si hanno maggiori incarichi è quello tra il 1910-1916, periodo in cui Wright passa la maggior parte del tempo all’estero, assumendo un’atteggiamento contrario a questo movimento (anche se gli ideali sono sempre gli stessi).
Le fonti di ispirazione sono gli Art and Craft (movimento che nasce dal gotich revival inglese, con il recupero dell’artigianato), lo shingle style (modo di costruire tipico della regione), il bungalows (quindi la casa unifamiliare, caratterizzata dall’orizzontalità) e l’architettura locale (utilizzando materiali semplici e naturali).
Si vogliono creare degli ambienti più funzionali e quindi si vuole dare un nuovo modo di abitare, più confortevole in generale; la nuova proposta architettonica è basata essenzialmente su tre elementi: la democrazia (una casa che si possa adattare facilmente alle esigenze), la macchina (con il suo utilizzo per semplificare il lavoro ma avendo un buon prodotto) e la prateria.
Altro elemento è la confluenza tra l’architettura e l’arredamento, come abbiamo visto con Wright, che progetta alcune parti di arredamento come elementi costitutivi dell’intero edificio.
Tra gli edifici della scuola ricordiamo quelli della Marion Mahony, che è stata per molti anni nello studio di Wright come sua disegnatrice. Nelle sue case si trova una maggiore verticalità, ma troviamo sempre il tetto a falda ribassata, la finestra continua e l’inserimento della natura.
Nel 1912 abbiamo un’altra opera di Griffin la Hurd Comstock residanceff, lavora per un certo periodo con Wright ma poi si dedica all’urbanistica; altro studio importante è quello di Purcell ed Elmslie, dove possiamo riconoscere le varie caratteristiche che abbiamo visto nelle opere di Wright.
Sempre di Griffin è la Niles Club (1908), nella cui prospettiva possiamo notare come la struttura sia inserita nel paesaggio della prateria, come nella Mess Residance (1912).
La scuola lavora anche per edifici pubblici, come la Marchants Bank of Winona (1911-12) di Purcell, Feick ed Elmslie , dove troviamo un’architettura rigida, semplice e chiusa, che ci riporta agli edifici pubblici di Wright. 
Altro autore è Maher, che non è molto considerato dalla critica, ma ebbe molti incarichi, troviamo sempre edifici pubblici molto severi.
Anche l’arredo, come detto, deve essere consono alla casa in cui viene inserito, per questo ricordiamo Von Holst e la Niedecken & Walbridge, che collaborano entrambi con Wright.

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